Gazzetta di Reggio

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Via Emilia San Pietro 

Bigliardi, una certezza in centro storico grazie a una famiglia lungimirante

Francesca Manini
Bigliardi, una certezza in centro storico grazie a una famiglia lungimirante

All’attività di merceria e assistenza per le macchine da cucire, alla lavanderia e all’atelier, si è aggiunta la boutique vintage 

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REGGIO EMILIA. Per guardare al futuro con ottimismo ma sempre e solo nel solco della tradizione di famiglia, Bigliardi si fa in due, anzi, in tre. È una favola fatta di impegno e passione quella della storica merceria di via Emilia San Pietro 44/a – all’angolo con via Samarotto, proprio accanto alla chiesa – che grazie alla dedizione dei figli e delle nipoti continua la propria storia aggiungendo lavanderia e atelier&boutique alla già consolidata offerta di merceria e centro vendita e assistenza per le macchine da cucire.

In anni in cui il centro storico reggiano si barcamena tra serrande abbassate e aperture lampo, negozi sfitti e grandi interventi, trasferimenti oltre esagono e nuove avventure, Bigliardi rimane tra le ormai poche attività di famiglia che si tramandano di generazione in generazione, vero e proprio punto di riferimento della zona di San Pietro e non solo. Ma resistere con lo stesso grado di serietà ed efficienza negli anni non basta: per restare competitivi occorre innovare.

IL RILANCIO

Ecco dunque che dopo il restyling del 2013, che ha portato la merceria a rifarsi il look in chiave più moderna e funzionale, in un solo anno sono arrivate due grandi novità. Se l’attività è stata aperta nel 1950 da Luciano Bigliardi, infatti, nel tempo sono subentrati il figlio Luca e la figlia Stefania con il marito Silvano Gualandri, le cui figlie Giorgia e Serena si sono poi unite al coro per continuare a scrivere insieme un romanzo di famiglia che vuole essere sempre al passo con i tempi.

La prima novità infatti fa riferimento all’ampliamento della proposta con l’apertura della “Lavanderia Bigliardi” di via Panciroli 1/B. Qui nel gennaio scorso la nipote Giorgia ha rilevato la precedente lavanderia gestendola in prima persona insieme alla fidata Maria. A completare la proposta un mese fa si è poi aperto il sipario sulla “Bigliardi Atelier&Boutique” di via Campo Samarotto 2 gestita da Serena con la collaborazione delle sarte Ramona e Khadija. Della “banda” ora fa parte anche lo stagista Gamli, sarto gambiano arrivato grazie alla collaborazione con la Papa Giovanni XXIII.

BOUTIQUE E SARTORIA

È nel giorno di San Prospero che si è tenuta la partecipata inaugurazione della terza e nuova proposta griffata Bigliardi, una boutique di abiti vintage accuratamente scelti dalle sorelle Gualandri a cui si affianca la presenza dell’atelier interno per eventuali modifiche o confezioni ex novo.

“La sartoria in sé è al suo quarto anno di vita e ha sempre servito molti negozi del centro – spiega Serena – ora l’abbiamo però spostata in locali rinnovati unendole una boutique con una ricca proposta di capi vintage insieme a pochi abiti nuovi ma che rispettano lo stile del nostro negozio. È una concezione di boutique differente in cui le clienti possano sentirsi a casa: le nostre sarte sono sempre a disposizione per capi su misura di nostra confezione come per modifiche che possano personalizzare un nuovo acquisto o ridare nuova vita a un capo già visto, la moda non ha davvero limiti».

LAVORO DI SQUADRA

Che si tratti di un bottone o di un nastro, di lavare un cappotto o un piumone, di fare un orlo o di realizzare un abito su misura per una cerimonia, Bigliardi ha dunque tutte le risposte. Nella storica merceria di San Pietro si possono trovare ogni giorno i fratelli Stefania e Luca insieme a Silvano che negli anni ha insegnato al giovane collaboratore Giorgio a prendersi cura delle macchine da cucire per riparazioni e nuovi acquisti.

Qui la proposta è la stessa di sempre, dal sacco nanna per l’asilo alla riparazione delle cerniere, dal pizzo ai ricami, mentre le sorelle sono impegnate rispettivamente con la lavanderia e la boutique. L’orchestra è complessa e suona solo sotto l’occhio vigile di nonno Luciano. Al centro resta l'importanza data ai clienti che non mancano di rivolgersi ai Bigliardi-Gualandri anche solo per due chiacchiere, con quella prossimità che caratterizza le attività a conduzione familiare. —