Morte di Rebecca, la Procura chiede l'archiviazione
Nessun reato ravvisato nel decesso della giovane 18enne morta in conseguenza dei traumi subiti durante un'azione di gioco a Ravenna
24 ottobre 2018
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RAVENNA. È stata chiesta l'archiviazione dell'indagine per omicidio colposo relativa alla morte della giovane rugbista reggiana di 18 anni Rebecca Braglia, avvenuta all’ospedale Bufalini di Cesena il 2 maggio scorso, per le conseguenze del trauma subito durante un’azione di gioco il 29 aprile scorso, nell’ambito del torneo di Coppa Italia femminile.
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La Procura di Ravenna, dove avvenne l’infortunio e dunque titolare delle indagini, aveva aperto il fascicolo, quale atto dovuto, per fare chiarezza sul decesso di Rebecca. A occuparsi della vicenda era stato il pubblico ministero ravennate Monica Gargiulo, che aveva raccolto i referti dell’ospedale Bufalini di Cesena e gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Ora la richiesta di chiusura delle indagini da parte dello stesso pubblico ministero.
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Il mondo del rugby locale e regionale, e non solo, fu sconvolto da questo lutto e dalla perdita di una così giovane vita e in tali circostanze. La famiglia acconsentì alla donazione degli organi. Il funerale della giovane si tenne in un Duomo stracolmo e in un'atmosfera di grande commozione e partecipazione.