Gazzetta di Reggio

GUASTALLA. Studenti imprenditori all'istituto Russell di Guastalla con il progetto “Ja Italia Imprese in azione”. L'iniziativa si inserisce nel programma del Miur nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro.

Gli studenti della terza D indirizzo tecnico economico “amministrativo-finanza-marketing” e la terza F stesso indirizzo ma ramo “relazioni internazionali”, assieme alla docente di economia aziendale Carla Zanet, hanno ideato e realizzato due prodotti che saranno messi in vendita, con tanto di profitto. E tutto si è svolto alla presenza di un notaio, Roberto Serino, che ha registrato regolarmente le due imprese, con tanto di firme dei soci che le compongono e di funzionari di banca Crédit Agricole-Cariparma, tra cui il direttore della filiale di Guastalla, Enrico Braglia, e la manager di zona della direzione territoriale Emilia, Angela Bonacini, che hanno aperto un conto corrente.

I ragazzi della terza D hanno realizzato un supporto per smarthpone da inserire in una presa di corrente per ricaricare la batteria. La loro impresa si chiama “E-Vibes”, mentre gli studenti di terza F fondatori di "Re.Flowers" hanno progettato un apparecchio che, oltre a fare da ornamento, serve per tenere lontano gli insetti grazie all'utilizzo di prodotti naturali.

Il format didattico della mini-impresa prevede che ogni team imprenditoriale si organizzi come una vera realtà aziendale, dotandosi di una struttura manageriale e di ruoli operativi, documenti, prassi e regole, con il fine di sviluppare concretamente un’idea e lanciarla sul mercato.

Gli studenti raccolgono il capitale per avviare la mini-impresa, affrontano le fasi di prototipazione, produzione e vendita. Alla base di tutto ciò vi è uno studio di fattibilità tecnica ed economica, una analisi dello scenario di riferimento e della propria clientela-obiettivo, la ricerca di fornitori per l’acquisto di materie prime, la definizione di una strategia di prezzo, nonché dei canali distributivi. Il team crea un marchio e gestisce professionalmente tutte le attività di comunicazione, dalla stampa delle brochure di prodotto, alla pubblicazione di un sito web, alla gestione dei profili social.

“ Impresa in azione” è rivolto agli studenti tra i 16 e i 19 anni degli ultimi tre anni delle scuole superiori di tutta Italia. Le 80-120 ore in media durante il quale il programma si sviluppa prevedono attività pratiche, a diretto contatto con professionisti, aziende, istituzioni e altre realtà economiche. Il sostegno al progetto è stato fornito dai consulenti Olimpia Soliani e Renato Faccin. Nell’anno scolastico 2016-17 hanno aderito circa 800 classi in tutta Italia e, grazie a questa esperienza, sono state sviluppate circa 750 nuove idee imprenditoriali, alcune delle quali sono già state brevettate o registrate come imprese reali.

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