Salta dal treno in corsa e viene travolto
In ospedale un ragazzo straniero che ha tirato il freno d’emergenza per scendere a Sant’Ilario, è ferito ma fuori pericolo
SANT’ILARIO. Ha premuto il freno d’emergenza del treno per farlo fermare alla stazione di Sant’Ilario; è riuscito a scendere mentre le carrozze stavano ancora procedendo a passo d’uomo ma è caduto ed è stato urtato dallo stesso convoglio.
È la bizzarra vicenda che ha coinvolto un ragazzo straniero – che inizialmente pareva in gravi condizioni, ma che poi è risultato ferito in modo lieve – e centinaia di pendolari che sono stati costretti ad aspettare per circa un’ora che la linea ferroviaria si liberasse.
Tutto è successo sabato attorno alle 20.20, quando il traffico ferroviario nella stazione di Sant’Ilario, sulla linea Bologna-Piacenza, è stato sospeso per permettere al 118 di soccorrere il viaggiatore. Pochi minuti prima il giovane, per ragioni ancora al vaglio delle forze dell’ordine, ha tirato il freno d’emergenza perché, a suo dire, voleva scendere in stazione.
Premesso che costringere un treno a fermarsi senza una valida ragione comporta una multa salata, lo straniero non è comunque riuscito nel suo intento. Il convoglio infatti ha cominciato ad arrestare la sua corsa poco meno di un chilometro prima della stazione e, quando il viaggiatore ha fatto per scendere, si stava ancora spostando a passo d’uomo.
Circostanza che ha comportato il ferimento del pendolare, colpito dalla carrozza sulla quale viaggiava e poi rotolato sul terreno accanto ai binari. La linea è stata immediatamente interrotta e, allertate dai viaggiatori, sul posto si sono precipitate un’ambulanza e un’automedica. I sanitari del 118 hanno trovato lo straniero ferito, sanguinante e in stato confusionale. Vista la dinamica dell’incidente, lo hanno trasportato d’urgenza al pronto soccorso del Santa Maria Nuova, ma le sue condizioni non sono risultate gravi.
Nel frattempo, alle 21.30 è stato riattivato il traffico ferroviario sulla Bologna-Piacenza. Di questa vicenda si sta ora occupando la polizia ferroviaria, che dovrà riuscire nell’arduo compito di accertate le motivazioni che hanno spinto lo straniero a comportarsi in questo modo, mettendo a repentaglio la sua vita e creando notevoli disagi a tutti gli altri viaggiatori.
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