Gazzetta di Reggio

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«Sarcone? Un imprenditore equilibrato»

«Sarcone? Un imprenditore equilibrato»

L’avvocato Stefano Marchesini racconta del suo rapporto con l’imputato, che ospitò a Poke Balle

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REGGIO EMILIA. «L’ho visto preparato, come altri clienti. Sempre molto attento ed equilibrato ». Un imprenditore che dimostrava «equilibrio nel trovare una transazione». L’avvocato Stefano Marchesini ha descritto così Gianluigi Sarcone, che fu ospite della trasmissione Poke Balle condotta dallo stesso legale con Marco Gibertini.

Marchesini ha raccontato che Sarcone è stato un suo cliente dal 2010 al 2014, quando si è occupato per conto suo di recupero crediti e gestione amministrativa. «Ho questo ricordo, di un imprenditorie molto attento, tra i pochi clienti che manifestava una certa pignoleria, mi leggeva gli atti, chiedeva le bozze, chiedeva di condividere la strategia».

La toga reggiana, in merito all’interdittiva del prefetto Antonella De Miro, ha detto che «Sarcone mi richiese un parere se era possibile impugnare, io mi permisi dicendo che all’epoca il Tar di Parma era propenso a respingere. Io non vidi mai l’interdittiva. Lui mi chiese un parere, dicendo ne vale la pena?».

Poi Marchesini racconta di quando venne ospitato l’imprenditore a Poke Balle. «Di chi fu l’idea? Può essere di entrambi, fornii il numero di telefono».

L’avvocato ha detto che il calabrese voleva parlare con i giornalisti per spiegare il suo punto di vista, di imprenditore che si sentiva ingiustamente colpito.

Parlando di Poke Balle ha raccontato che in quella trasmissione furono ospiti numerosi politici reggiani.