Gazzetta di Reggio

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«Il bandito mi ha puntato la pistola: dammi i soldi»

di Ambra Prati
«Il bandito mi ha puntato la pistola: dammi i soldi»

Correggio, il benzinaio Diego Scognamiglio minacciato e rapinato dell’incasso  «Appena salito in auto, ho messo i soldi sul sedile. Lui li ha presi ed è sparito»

19 luglio 2017
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CORREGGIO. «Sono ancora giù di morale». Diego Scognamiglio, 36 anni, il benzinaio del distributore Correggio Petroli di via della Pace 1/a, all’indomani della rapina è ancora scosso.

Martedì alle 20.15 Scognamiglio, solo all’esterno dell’area di servizio, si apprestava ad andare a casa. «Ero appena salito in auto. Ho messo la cassettina con i contanti, che sarei andato a versare alla cassa continua a Correggio, sul sedile del passeggero – spiega Scognamiglio –. All’improvviso qualcuno ha aperto di scatto la portiera. Un bandito da solo, vestito di nero e con un cappellino con visiera sempre nero. Mi ha puntato una pistola e mi ha detto “dammi i soldi”. Dal modo di parlare pareva italiano».

La pistola con tutta probabilità era giocattolo, ma il benzinaio, colto di sorpresa, è rimasto immobile. «Non ho avuto nemmeno il tempo di reagire. Lo sconosciuto, vedendo che non mi muovevo, si è servito da solo: ha allungato la mano, afferrato la cassettina ed è sparito».

Con tutta probabilità il bandito aveva un complice nei paraggi alla guida di un’auto. «Io però ho visto solo lui. Tra l’altro, c’erano due clienti che stavano facendo benzina al self-service e hanno visto tutto: sono stati loro a chiamare i carabinieri».

I militari hanno avviato le indagini e stanno visionando le telecamere del distributore e di via della Pace, in cerca di indizi. Sul bottino la stessa vittima non ha certezze. «Non sono sicuro della somma, i conti me li manda la compagnia, ma era l’intero incasso, circa settemila euro».

A quell’ora era nei paraggi anche la cognata, che gestisce lo Snack Bar dell’area di servizio. «Avevo chiuso e abbassato la serranda, non ho visto nulla».

Non è la prima volta che Scognamiglio – che gestisce il distributore da tre anni – viene preso di mira dai banditi: il benzinaio è stato vittima di un’altra rapina, il 9 gennaio 2017, quando, sempre all’orario di chiusura e solo, si era trovato davanti un rapinatore armato di coltello che lo ha preso a calci scappando con 13mila euro.

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