Asfalto e pista ciclabile in via Emilia San Pietro
Le opere, previste in primavera, erano state rimandate per il film del Liga A Fogliano il tracciato per bici verrà allungato. Interventi anche in tre scuole
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REGGIO EMILIA . Non mancano, nella programmazione estiva, i lavori in centro. Il più importante è l’installazione dei dissuasori automatici finalizzati a rendere effettive la pedonalizzazione e la limitazione del traffico nel quadro del piano “Reggio respira”. Si tratta dei sette nuovi pilomat in altrettanti punti strategici: fra via Guidelli e via Toschi, tra via San Carlo e via Squadroni, tra via Squadroni e via Fornaciari, fra via San Pietro Martire e via Guido da Castello, fra via Castelli e via Migliorati, tra via Guasco e piazza Gioberti e tra via Franchetti e via Mazzini. L’obiettivo consiste nel ridurre il numero di auto di non residenti controllando gli accessi nel centro. Così gran parte dell’esagono sarà accessibile solo a pedoni, ciclisti e mezzi motorizzati dei residenti e dei titolari di permessi specifici.
I nuovi pilomat saranno operativi tutto il giorno ad eccezione di due. Quello di via Franchetti funzionerà negli orari d’ingresso degli studenti del liceo Ariosto-Spallanzani e dell'istituto San Vincenzo, quello di via Guasco in occasione di eventi, nel Palasport, che richiedano la chiusura al traffico. Non sono mancate polemiche da parte dei commercianti, ma l'amministrazione dice di avere tenuto conto del parere di abitanti ed esercenti.
«Nel 2016 – spiega Tutino – sono stati fatti quattro incontri pubblici, decine di incontri di zona o con singoli cittadini e sono stati raccolti e valutati circa quattrocento contributi». Un altro cantiere sarà aperto in via Emilia San Pietro per completarne l'asfaltatura. Il lavoro doveva essere eseguito in primavera, ma è stato rimandato per non intralciare la lavorazione del film di Ligabue. Una volta steso il nuovo manto, sul lato dei portici sarà tracciato un percorso ciclabile tra via Roma e la chiesa di San Pietro allo scopo di dissuadere la sosta delle auto, che restringe la carreggiata al punto da ostacolare il passaggio del minibù nel senso contrario.
V’è, poi, da consolidare e mettere in sicurezza il muro perimetrale dell’area ex-Stalloni tra via Dante e via Campo Samarotto. Da qualche tempo il manufatto pericolante è transennato. Ora la Sovrintendenza autorizza l’esecuzione del consolidamento. Una volta terminato il lavoro saranno tolte le transenne e, quindi, saranno di nuovo praticabili il marciapiede e il limite della sede stradale.
In prossimità del centro si segnala la riprogettazione della fermata di Seta in via Paterlini, attigua al Tribunale, utilizzata soprattutto dagli studenti del polo di via Makallè. Erano stati i docenti a sollecitare l’intervento in quel punto, in cui il passaggio degli autobus interferisce con le auto dell’attiguo parcheggio e con l'afflusso disordinato dei ragazzi. Perciò sarà creata una piccola autostazione, delineando per i mezzi pubblici un percorso a senso unico, all’esterno del quale gli studenti sosteranno in sicurezza. Sarà un intervento volto a prevenire tragici incidenti come quello che costò la vita a Sylvester Agyemang, il 14enne morto nel 2014 dopo essere caduto da un autobus alla vicina fermata di viale Piave. Quell'esperienza servì a spostare la fermata nello spazio di piazzale Giovanni Paolo II, vicino all'incrocio con via Pansa.
Nella periferia saranno aperti due cantieri. Verrà completata in sede propria la ciclabile di Fogliano, che ora arriva fino alla frazione. Si proseguirà per 350 metri dalla chiesa in direzione di Bosco di Scandiano. Inoltre saranno erette barriere antirumore su via Inghilterra in prossimità del cavalcavia di via Fratelli Rosselli. Nel corso dell'estate saranno avviati anche gli interventi su tre scuole. Alla Lepido sono già iniziati i lavori di consolidamento sismico appaltati, che proseguiranno anche dopo la ripresa delle lezioni. Alla base dei pilastri che reggono l'edificio saranno realizzati dei bicchieri di contenimento capaci di assicurare la struttura in caso di terremoto. Da settembre le lezioni si svolgeranno facendo ruotare le classi. A tale scopo saranno utilizzate aule dell'ex-Gil. Un cantiere analogo, ma meno impegnativo, sarà aperto alla Ca' Bianca. Nella scuola media Manzoni, in via Emilia Santo Stefano, verrà montato un ascensore. (l.s.)
I nuovi pilomat saranno operativi tutto il giorno ad eccezione di due. Quello di via Franchetti funzionerà negli orari d’ingresso degli studenti del liceo Ariosto-Spallanzani e dell'istituto San Vincenzo, quello di via Guasco in occasione di eventi, nel Palasport, che richiedano la chiusura al traffico. Non sono mancate polemiche da parte dei commercianti, ma l'amministrazione dice di avere tenuto conto del parere di abitanti ed esercenti.
«Nel 2016 – spiega Tutino – sono stati fatti quattro incontri pubblici, decine di incontri di zona o con singoli cittadini e sono stati raccolti e valutati circa quattrocento contributi». Un altro cantiere sarà aperto in via Emilia San Pietro per completarne l'asfaltatura. Il lavoro doveva essere eseguito in primavera, ma è stato rimandato per non intralciare la lavorazione del film di Ligabue. Una volta steso il nuovo manto, sul lato dei portici sarà tracciato un percorso ciclabile tra via Roma e la chiesa di San Pietro allo scopo di dissuadere la sosta delle auto, che restringe la carreggiata al punto da ostacolare il passaggio del minibù nel senso contrario.
V’è, poi, da consolidare e mettere in sicurezza il muro perimetrale dell’area ex-Stalloni tra via Dante e via Campo Samarotto. Da qualche tempo il manufatto pericolante è transennato. Ora la Sovrintendenza autorizza l’esecuzione del consolidamento. Una volta terminato il lavoro saranno tolte le transenne e, quindi, saranno di nuovo praticabili il marciapiede e il limite della sede stradale.
In prossimità del centro si segnala la riprogettazione della fermata di Seta in via Paterlini, attigua al Tribunale, utilizzata soprattutto dagli studenti del polo di via Makallè. Erano stati i docenti a sollecitare l’intervento in quel punto, in cui il passaggio degli autobus interferisce con le auto dell’attiguo parcheggio e con l'afflusso disordinato dei ragazzi. Perciò sarà creata una piccola autostazione, delineando per i mezzi pubblici un percorso a senso unico, all’esterno del quale gli studenti sosteranno in sicurezza. Sarà un intervento volto a prevenire tragici incidenti come quello che costò la vita a Sylvester Agyemang, il 14enne morto nel 2014 dopo essere caduto da un autobus alla vicina fermata di viale Piave. Quell'esperienza servì a spostare la fermata nello spazio di piazzale Giovanni Paolo II, vicino all'incrocio con via Pansa.
Nella periferia saranno aperti due cantieri. Verrà completata in sede propria la ciclabile di Fogliano, che ora arriva fino alla frazione. Si proseguirà per 350 metri dalla chiesa in direzione di Bosco di Scandiano. Inoltre saranno erette barriere antirumore su via Inghilterra in prossimità del cavalcavia di via Fratelli Rosselli. Nel corso dell'estate saranno avviati anche gli interventi su tre scuole. Alla Lepido sono già iniziati i lavori di consolidamento sismico appaltati, che proseguiranno anche dopo la ripresa delle lezioni. Alla base dei pilastri che reggono l'edificio saranno realizzati dei bicchieri di contenimento capaci di assicurare la struttura in caso di terremoto. Da settembre le lezioni si svolgeranno facendo ruotare le classi. A tale scopo saranno utilizzate aule dell'ex-Gil. Un cantiere analogo, ma meno impegnativo, sarà aperto alla Ca' Bianca. Nella scuola media Manzoni, in via Emilia Santo Stefano, verrà montato un ascensore. (l.s.)