lucio malavasi
La morte di Unieco riguarda centinaia di persone. Anche chi, di professione, fa il sindaco. Ieri infatti era presente Lucio Malavasi ma non in veste di primo cittadino di Rio Saliceto. Lui infatti,...
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La morte di Unieco riguarda centinaia di persone. Anche chi, di professione, fa il sindaco. Ieri infatti era presente Lucio Malavasi ma non in veste di primo cittadino di Rio Saliceto. Lui infatti, per 30 anni, in quella coop ci ha lavorato. «Ho lasciato il mio cuore a Unieco – ha spiegato prima dell’assemblea – ci ho lavorato per tre decenni. Sono partito quando avevo 20 anni e l’ho lasciata nel 2014, quello che sta succedendo è un disastro. Sono qui oggi per stare vicino ai lavoratori, ai miei amici, per capire cosa diranno. E se è davvero la fine. Io spero ancora». Speranze vane, come si sarebbe scoperto solo un’ora più tardi.
«In Unieco – ha concluso prima di entrare al Pigal – ci ha lavorato mio padre e prima di lui mio nonno. Ci ha dato tanto, mi ha fatto crescere, devo tutto a questa straordinaria cooperativa».
«In Unieco – ha concluso prima di entrare al Pigal – ci ha lavorato mio padre e prima di lui mio nonno. Ci ha dato tanto, mi ha fatto crescere, devo tutto a questa straordinaria cooperativa».