Gazzetta di Reggio

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anche i fedeli reggiani alla festa 

Riapre il duomo di Carpi dopo i lavori post-sisma

Riapre il duomo di Carpi dopo i lavori post-sisma

ROLO. Anche la comunità di Rolo oggi prende parte alla festa per la riapertura ufficiale del duomo di Carpi. La parrocchia di Rolo è l’unica della provincia di Reggio Emilia che fa parte della...

25 marzo 2017
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ROLO. Anche la comunità di Rolo oggi prende parte alla festa per la riapertura ufficiale del duomo di Carpi. La parrocchia di Rolo è l’unica della provincia di Reggio Emilia che fa parte della diocesi carpigiana, ma oggi, nella città della Bassa modenese, saranno presenti anche tanti reggiani, considerando la distanza ravvicinata con Correggio e altri paesi della zona.
Il duomo di Carpi è rinato al termine dei lavori di restauro conseguenti alle scosse di terremoto del 2012. Oggi alle 10.30 si tiene la solenne celebrazione per la riapertura della cattedrale dell’Assunta, che domina piazza Martiri. La celebrazione inizierà con la processione di quattro cardinali e 25 vescovi.
Oltre al cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, che presiederà la messa, saranno presenti il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova; il cardinale Carlo Caffarra, arcivescovo emerito di Bologna; il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze.
La processione partirà dal Palazzo vescovile verso il portale maggiore del duomo, che sarà aperto dal cardinale Parolin. L’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno e la Corale Guglielmi di Massa eseguiranno la messa dell’Incoronazione di Mozart. Alle 12.30, sotto i portici di piazza Martiri, un momento conviviale aperto a tutti: un buffet con i prodotti tipici della tradizione emiliana offerti gratuitamente da varie aziende. Nel pomeriggio, dalle 14, in piazza Martiri l’esibizione della Compagnia dei Falconieri ed esposizione di alcuni di questi volatili nel cortile d’onore di Palazzo dei Pio. Per i più piccoli, dalle 15, nel cortile del palazzo, l’iniziativa dal titolo “Nonno insegnami a giocare con i giochi di una volta”. Alle 16 lo spettacolo degli sbandieratori, musici e giocolieri del fuoco del gruppo “Maestà della Battaglia” di Quattro Castella con un corteo da corso Alberto Pio alla piazza. Alle 19 la chiusura con la proiezione sulla facciata della cattedrale di immagini riguardanti in particolare l’esperienza del terremoto. Contemporaneamente, i fuochi pirotecnici.