Gazzetta di Reggio

Reggio

sporcizia sulle rive dell’enza

I bambini tirano le orecchie ai grandi

I bambini tirano le orecchie ai grandi

BIBBIANO. «Siamo molto legati all’Enza perché andiamo sempre almeno una volta all’anno in gita a giocare sulle sue rive. Ci ha fatto davvero arrabbiare leggere di tanta inciviltà e vedere tutta...

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BIBBIANO. «Siamo molto legati all’Enza perché andiamo sempre almeno una volta all’anno in gita a giocare sulle sue rive. Ci ha fatto davvero arrabbiare leggere di tanta inciviltà e vedere tutta quella sporcizia nelle foto». È con queste parole che i bambini del campogiochi della Polisportiva Bibbianese commentano l’articolo uscito sul nostro giornale a inizio luglio, nel quale si denunciava la condizione di estrema sporcizia delle rive dell’Enza.

«Vogliamo che si sappia che noi non ci stiamo! – scrivono –. Non ci stiamo a vedere l’Enza, che consideriamo come il giardino di casa nostra, così sporco. A vedere mozziconi di sigarette o bottiglie negli spazi che usiamo per giocare. O i marciapiedi sui quali camminiamo pieni di gomme da masticare sputate. Anche noi spesso sporchiamo gli spazi nei quali viviamo – ammettono – ma abbiamo imparato ad essere responsabili di ciò che facciamo. Tutti i giorni facciamo una gara di pulizia, perché in un ambiente ordinato e pulito si vive meglio. Vorremmo che partisse un movimento di persone che insieme dica: “Non si fa!”».