Auto fuori strada, muore madre di 3 figli
Incidente ieri alle 20 a Montecavolo: vittima Anna Rovacchi, 47 anni, insegnante alle superiori. Si è ribaltata in un campo
MONTECCHIO. L’auto era in un campo, ribaltata e con l’abitacolo schiacciato. Tra le lamiere una donna, sola nella vettura che è finita fuori strada ieri alle 20 in via Turati a Montecavolo di Quattro Castella. Per lei purtroppo, non c’è stato nulla da fare. L’auto ha sbandato oltrepassando la siepe che divide la carreggiata di via Turati con la campagna. La Mini Cooper si è ribaltata, diventando una trappola mortale.
Un incidente rivelatosi una terribile tragedia per Montecchio perché a perdere la vita è stata Anna Rovacchi, 47 anni residente in paese. Una donna molto conosciuta in tutta Reggio Emilia fino a Modena, province che aveva attraversato negli anni cambiando le cattedre di insegnante di lettere nelle scuole superiori.
Il corpo della professoressa è stato estratto senza più segni vitali dall’abitacolo dell’auto, che si è fermata su un fianco. A perdere la vita non è stata solo una stimatissima insegnante ma anche un’adorata madre di famiglia. Anna era sposata con l’architetto Marco Denti, anch’egli noto professionista di Montecchio, dove la coppia aveva stabilito la propria residenza nella casa di via Andrea Costa al civico 11. Dalla loro unione sono nati i tre adorati figli.
Difficile dire quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente, per il quale non sembrano esserci stati al momento altri mezzi coinvolti. La Mini Cooper si è capottata vicino a una semicurva della strada provinciale 23 a Quattro Castella.
Sul posto, a ridosso dell’azienda Venturini e Baldini, sono giunti poco dopo i vigili del fuoco ed è intervenuto il 118 con un'ambulanza e l'automedica. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte della donna, spirata in seguito alle gravi ferite riportate dopo l'uscita di strada. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri di Quattro Castella, che hanno effettuato i rilievi per poter stabilire le cause che hanno portato alla sbandata e poi al salto dell’auto oltre la carreggiata.
La professoressa Rovacchi aveva trasmesso il suo amore per le lettere agli alunni di molte scuole, come l’Istituto d'arte Venturi di Modena, l’Ipsia Nobili di Reggio e il Silvio d’Arzo di Montecchio. Aveva inoltre effettuato delle letture pubbliche di romanzi, una di queste avvenuta nel 2009 per la rassegna “Libri ad Alta Voce” al Centro Sociale Rosta Nuova.