Gazzetta di Reggio

Reggio

Accordo con Iren, bolletta anche a rate

di Roberto Fontanili
Accordo con Iren, bolletta anche a rate

La facilitazione per le famiglie in difficoltà. Fra Reggio, Parma e Piacenza i “distacchi” sono arrivati a diecimila

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REGGIO EMILIA. Sono circa 10mila le utenze di acqua, luce e gas, staccate nelle tre province di Reggio, Parma e Piacenza da Iren per morosità nel corso del 2014. Una cifra che rappresenta quasi il 4% dei contratti di Iren (450mila per acqua, 250mila per gas e 130mila per energia) e in linea con quello del 2013. Un dato che conferma una situazione di difficoltà di molte famiglie anche quest’anno dove le bollette sono state un po’ più leggere sia per il calo del prezzo del petrolio sia per il clima (con l’autunno più caldo degli ultimi 250 anni).

Nonostante ciò molte famiglie hanno rinunciato al gas e al teleriscaldamento ripiegando su stufe a legna, pellet o a gas. Un problema che si pone anche a Reggio, e non solo in via Turri dove una decina di condomini in cui risiedono 520 nuclei familiari hanno accumulato un debito nei confronti di Iren di oltre due milioni. Di fronte alla minaccia del distacco (come è avvenuto per 400 famiglie ai primi di aprile) teleriscaldamento e acqua calda, 125 nuclei familiari di due condomini, hanno accettato di pagare una maniera rateizzata il debito in più di dieci anni e senza il pagamento degli interessi. «Una proposta che resta ancora aperta», ha sottolineato anche ieri il vice sindaco Matteo Sassi, rinnovando l’invito alle altre 400 famiglie degli altri otto condomini (che hanno rifiutato l’accordo) «a ripensarci, perché i debiti accumulati e le utenze vanno pagate».

«Ma il problema del pagamento delle utenze coinvolge numerosi condomini in città (dove solo alcuni per avere il teleriscaldamento e l’acqua devono pagare per tutti gli altri) e le stesse utenze singole. Per questo è stato rinnovato l’accordo con Iren per il biennio 2015 - 2016 per la rateizzazione senza interessi delle bollette di gas, elettricità e teleriscaldamento per le famiglie e i lavoratori in difficoltà (disoccupati, esodati, cassaintegrati che abbiano avuto una riduzione del reddito superiore al 30%) e per le famiglie seguite da servizi sociali comunali. Secondo i dati forniti ieri, nel 2014 le famiglie in tutta la provincia che hanno chiesto a Iren una rateizzazione sono state 5.262. In calo rispetto al 2013 che è stato il picco con 11.588 domande e tornando ai valori del 2009. Così come è in calo in numero (circa 300) delle richieste di rateizzazione presentate attraverso i servizi sociali del comune. L’accordo valido solo per le forniture di Iren e per ora per il solo comune capoluogo, ma può essere esteso ad altri comuni reggiani, è stato sottoscritto da Comune di Reggio, Iren, sindacati e associazioni dei consumatori. E’ prevista la rateizzazione dei pagamenti con la sospensione degli interessi di mora per chi ha bollette scadute da massimo 90 giorni. La novità è la rateizzazione nei pagamenti applicata anche alle forniture condominiali centralizzate con modalità definite di volta in volta.