Gazzetta di Reggio

REGGIO  EMILIA. Si è tenuta nella splendida cornice di Villa d’Este a Rivalta, la sfilata di abiti da sposa realizzata da Patrizia Bigi di Eventi Wedding per l’atelier Le Spose di Maratana. Una sfilata di alto livello che ha messo in mostra le capacità di un binomio che si è appena costituito e che consentirà alla casa di moda di sbarcare su Reggio da Montale Rangone e a Patrizia Bigi di offrire alle proprie clienti un servizio completo per la cerimonia nuziale, grazie agli abiti che lo stesso atelier metterà a disposizione.

Passerella rossa come si conviene alle sfilate di moda, sfondo suggestivo della Vasca Corbelli al tramonto; uscite studiate per dare un senso all’evento e musica del fonico Walter a rendere ancor più suggestivo il pomeriggio dedicato al sogno che solo la favola del matrimonio sa regalare.

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Quasi tutti gli abiti che hanno sfilato erano della collezione de Le spose di Maratana a partire dal primo, Erin, che addirittura anticipava la prossima del 2016. Dei 13 abiti usciti, tre invece, erano di Blumarine, uno dei brand che la casa di moda gestita da Sandra Saccone e dal marito Mario mettono a disposizione delle clienti.

Sabi, Federica, Morena, Martina e Vickhy, acconciate da Angela Luca parrucchiera a Rivalta, sono le modelle che con le loro movenze hanno valorizzato gli abiti, interpretando appieno lo spirito degli organizzatori. In particolare, a raccogliere consensi sono stati gli ultimi due abiti, realizzati in collaborazione con Maratana School, la scuola di sartoria che presto sbarcherà a Reggio.

Sui due modelli che hanno chiuso la sfilata - presentata dal nostro collaboratore Alessandro Zelioli - sono infatti stati disegnati a mano, due “estratti” degli affreschi della settecentesca villa che rendono veramente originali delle creazioni di per se, uniche. Il Cherubino riprende l’affresco del soffitto dell’ingresso della Villa e l’abito Peonie e Giacinti che riporta le tonalità cipria e carta da zucchero caratteristiche di alcune stanze della location scelta per la sfilata.  A fine sfilata, Patrizia Bigi si è trasformata in perfetto cicerone, raccontando con dovizia di particolari ed aneddoti la storia di una Villa che i reggiani poco conoscono e che racchiude invece, tanti segreti ancora da scoprire