Gazzetta di Reggio

CARPINETI. Torna al suo “castello” Romano Prodi. Da alcuni giorni, e almeno sino a domenica, l’ex primo ministro è a Bebbio, nella casa di famiglia, una delle sue tradizionali mete estive. Per decenni Prodi ha festeggiato il proprio compleanno, che cade il 9 agosto, al castello di Bebbio, la villa settecentesca acquistata dal padre più di mezzo secolo fa. Con lui, le decine di parenti che formano la numerosissima famiglia Prodi, tutti molto legati all’Appennino reggiano e in particolare a Carpineti, dove passano buona parte delle loro vacanze anche i fratelli Vittorio, ex europarlamentare, e Paolo, docente universitario a Bologna.

Anche la sua prima candidatura per le elezioni, poi vinte nel 1996, venne annunciata nel “castello”, così chiamato per la torretta che sovrasta la costruzione principale. Negli ultimi anni Prodi ha cambiato abitudini e, pur non rinunciando a un periodo di ferie a Bebbio, il compleanno viene celebrato altrove. Il richiamo del castello è però sempre forte e dall’inizio della settimana l’ex premier si trova in montagna, seguito con discrezione anche da una scorta ufficiale, inevitabile viste le cariche ricoperte in Italia ma anche e soprattutto all’estero, come presidente della Commissione europea e oggi come “inviato speciale” dell’Onu. Prodi e la moglie Flavia stanno ora trascorrendo un periodo di riposo, senza scordarsi una delle grande passioni del politico, la bicicletta.

Il traffico di auto e di militari è ormai una consuetudine per gli abitanti della zona, che capiscono se l’ospite più prestigioso è in zona semplicemente osservando il transito di mezzi verso la borgata del castello. (adr.ar.)