Ruba 80 chili di cavi di rame dal cantiere
Una telefonata avverte la polizia, grazie al numero di targa il 60enne è stato rintracciato e denunciato
REGGIO EMILIA. Ancora un furto di rame, in città. Ma stavolta, il ladro di turno è stato denunciato.
Tutto è successo verso le 21.20 di domenica, quando una chiamata anonima al 113 ha denunciato come all’interno di un cantiere in via Sironi ci fosse qualcuno che stava asportando del materiale caricandolo su di un’auto grigia.
La descrizione dell’uomo e la targa parziale dell’auto sono state subito diramate alle pattuglie delle Volanti nella zona, le quali sono subito arrivate sul posto per cercare di intercettare il malvivente.
L’esito, però, inizialmente è stato negativo.
Le ricerche, tuttavia, sono proseguite sulla scorta dei dati in possesso agli agenti fino a quel momento: soprattutto, dal numero di targa.
Grazie a quello, la centrale operativa è riuscita a risalire al proprietario dell’autovettura. Le Volanti quindi si sono recate nella sua residenza. Qui è stato rintracciato: era nel box auto seminterrato, intento ad armeggiare su delle matasse di cavi elettrici di tipo industriale.
L’uomo, B.R. di circa sessant’anni pensionato incensurato, corrispondeva perfettamente alle descrizioni fornite all’operatore del 113 da chi aveva lanciato l’allarme. Quando gli hanno chiesto spiegazioni su quel materiale non è stato in grado di fornire spiegazioni convincenti, ma poco dopo ha confermato di averli asportati in serata da un cantiere edile posto nelle vicinanze di via Sironi e via Gargnani.
Il sopralluogo effettuato nel cantiere faceva rilevare che la tipologia di cavi presenti e i tagli effettuati sugli stessi erano compatibili con quelli ritrovati nel garage.
Si trattava di un totale di circa 80 chilogrammi lordi di cavi in rame.
L’uomo, quindi, è stato denunciato per furto aggravato. Tutto il materiale è stato sequestrato.