Gazzetta di Reggio

Reggio

vetto

Crovara risplende dopo i restauri

Crovara risplende dopo i restauri

Sabato 2 agosto un convegno sul patrimonio artistico della chiesa

2 MINUTI DI LETTURA





VETTO. Arte sacra a Crovara. Se ne parlerà sabato 2 agosto, con inizio alle ore 16. Per l’occasione, la frazione di Vetto torna a splendere dopo un lungo periodo di oblio. Torna a splendere nella sua veste esteriore con i restauri della chiesa (riaperta al culto lo scorso 30 novembre) e degli edifici adiacenti, destinati a nuove funzioni sociali.

Per la sua cornice naturalistica (la valle del Tassaro ora è Sic: sito di importanza comunitaria), per la presenza di reperti storici – in particolare i resti del castello e un piccolo museo in fase di allestimento – per la possibilità di soggiornare nel nuovo ostello, in un luogo tranquillo, fuori dal traffico. E ora anche per un richiamo a valorizzare le piccole perle d’arte presenti a Crovara e in tante altre chiese del nostro Appennino. Per questo sabato 2 agosto alle 16 si terrà un convegno con la partecipazione delle autorità civili e religiose e l’intervento dell’architetto Giuliano Cervi, che ha curato i restauri di Crovara e il recupero della Valle del Tassaro. Sarà monsignor Ghirelli a proporre un tema nuovo per i luoghi: il patrimonio artistico della chiesa di Crovara e del Vettese. Spesso si punta lontano, alla ricerca di monumenti o panorami particolari, e non si scorge il bello che si trova a portata di mano.

Al termine della conferenza vi sarà un breve intervento di Savino Rabotti sulla formazione del clero locale dal XVI° al XIX° secolo. Anche così Crovara splende di nuovo. Il resto lo si scoprirà direttamente sabato pomeriggio come gradevole sorpresa.

Domenico Amidati