Gazzetta di Reggio

CORREGGIO. Per eliminare il degrado e l’incuria e tenere bella Correggio da settembre partirà un bando comunale dedicato ai volontari. Questa è solo una delle varie proposte che l’amministrazione comunale intende attivare anche a seguito dell’impegno di diversi correggesi di riunirsi in gruppi di giardinieri volontari per curare le aiuole e tener pulito il centro storico.

«Vogliamo ringraziare i cittadini che intendono offrirsi come volontari – dice il sindaco Ilenia Malavasi – perché in questo modo si mettono fattivamente a disposizione della città, dimostrando un profondo senso civico. È evidente che il volontariato è un valore che deve essere promosso e sostenuto ma necessita di un coordinamento per non sovrapporsi ad attività già programmate e su cui si già impegnano gli operai del Comune. A tale scopo, accogliendo con favore la disponibilità dei nostri cittadini per attivare collaborazioni virtuose, a settembre metteremo anche un bando rivolto ai cittadini per la cura di aiuole e fioriere mentre per le rotonde cercheremo anche la collaborazione con soggetti imprenditoriali, benché non siano tutte di proprietà comunale».

Il sindaco, però, rimarca l’importanza di un coinvolgimento che vada oltre i “social” e che implichi la presenza diretta del Comune. «Queste segnalazioni devono seguire un iter corretto per non rischiare che rimangano discussioni tra privati. Il Comune di Correggio – precisa il primo cittadino – ha attivi diversi canali per ricevere le segnalazioni, soprattutto l’Urp o la Polizia Municipale ma anche una mail apposita (segnalazioni@comune.correggio.re.it) e persino tutti i profili social che fanno riferimento all’amministrazione. È importante utilizzare questi strumenti – afferma – perché, in questo modo, si può tenere traccia dei problemi e delle eventuali criticità».

Perché quella dell’incuria e, soprattutto, del degrado causa maleducazione è un problema che sta particolarmente a cuore all'amministrazione.

«Oggi (ieri per chi legge ndr.) siamo intervenuti sull’aiuola del monumento ad Antonio Allegri e ribadisco che abbiamo già intensificato i controlli nelle zone segnalate di possibile degrado e maleducazione o dove giungono lamentele su fenomeni di bullismo. Il territorio di Correggio, però, ha un’estensione di 77 km/quadrati, tra centro storico, periferia, frazioni, campagne e tutti necessitano di un’adeguata attenzione».

Per questo aggiunge la Malavasi «è intenzione dell’amministrazione estendere il progetto di videosorveglianza che già caratterizza alcune zone della città mentre resta la nostra volontà di costruire, a partire da settembre e in collaborazione con le scuole, un progetto educativo per stimolare le giovani generazioni al senso civico, all’amore per la propria città e al rispetto per chi ci abita». (s.p.)