Gazzetta di Reggio

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Incidente a Chiozza, ciclista grave

di Martina Riccò
Incidente a Chiozza, ciclista grave

Scandiano: Mauro Guidetti, 53 anni, trovato esanime a terra. Forse investito

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SCANDIANO. È stato un passante ad accorgersi del corpo disteso sull’asfalto e della bicicletta abbandonata nel campo al bordo della carreggiata. E non ci ha messo molto, avvicinandosi, a capire che le condizioni dell’uomo erano molto gravi.

Quando i soccorritori sono arrivati, infatti, Mauro Guidetti, 53 anni, era incosciente.

L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, poco dopo l’una, lungo via Madonna della Tosse, a Chiozza di Scandiano.

L’uomo, conosciuto in paese perché molto attivo nel volontariato, è stato trovato a terra, privo di sensi. I volontari del 118, intervenuti tempestivamente sul posto, sono riusciti a rianimarlo e, dopo averlo stabilizzato, l’hanno portato all’ospedale Magari di Scandiano, dove Guidetti è stato ricoverato con un grave trauma cranico.

Purtroppo, dal momento che il passante che ha chiamato i soccorsi è arrivato i via Madonna della Tosse quando il 53enne era già caduto, non è stato possibile stabilire se l’uomo abbia perso il controllo della bicicletta da solo – magari a seguito di un malore – o se invece sia stato investito da un’automobilista dileguatosi, poi, senza prestare soccorso.

Sul luogo dell’incidente, chiamati dai volontari del 118, sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale Tresinaro-Val di Secchia, che si sono subito messi all’opera per ricostruire la corretta dinamica di quanto accaduto.

Di certo c’è solo che, se non fosse stato per il passante, probabilmente Mauro Guidetti sarebbe rimasto a terra, privo di sensi, più a lungo e l’incidente del 53enne avrebbe avuto un epilogo ben peggiore.

Le condizioni di Mauro Guidetti – residente a Scandiano – rimangono, comunque, molto gravi.

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