Gazzetta di Reggio

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Stazione Mediopadana, arrivano due ascensori per le barelle

di Elisa Pederzoli
Stazione Mediopadana, arrivano due ascensori per le barelle

La risposta di Ferrovie dello Stato dopo la video-denuncia della Gazzetta: situazione a norma, ma interverremo - L'impegno civile della Gazzetta a favore della sua comunità
LA CRONACA - IL VIDEO - L'EDITORIALE

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REGGIO EMILIA. «Due nuovi ascensori e due nuove scale mobili». Ad annunciare i lavori nella stazione Mediopadana sono gli stessi padroni di casa: Ferrovie dello Stato. Dopo il video pubblicato dalla Gazzetta che mostra come i soccorritori in caso di emergenza siano costretti a usare le scale per trasportare un paziente sino al piano terra e all’ambulanza, la risposta non si è fatta attendere.

ECCO LA NOTA DI RFI:

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Dunque, nonostante la stazione risponda alla normativa europea in fatto di dotazioni, come effettivamente chiarito dalle stesse Ferrovia, l’assenza di un ascensore sufficientemente ampio da ospitare una barella si era già imposta come un problema. Anche perché le richieste di soccorsi, in questi primi 13 mesi di funzionamento della fermata, sono state diverse. Arrivate anche da treni che normalmente non fermano a Reggio, ma che per ragioni di emergenza è capitato si siano comunque fermati per far soccorrere prima di attendere l’arrivo a Milano o a Bologna qualche passeggero che si era sentito male in viaggio.

IL VIDEO DELLO SCANDALO

Per vedere i nuovi ascensori, però, bisognerà attendere. L’intervento, infatti, è ancora in fase di progettazione. E Ferrovie non è in grado di dire quanto tempo ci vorrà per vedere l’opera realizzata in funzione. Lo stesso, dicasi per le nuove scale mobili: attualmente, infatti, la stazione Mediopadana è dotata solo di quelle in salita. Nell’attesa, dunque, toccherà usare l’ascensore circolare – per barelle non troppo lunghe... – o le scale tradizionali, in caso di soccorsi di emergenza.

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