Gazzetta di Reggio

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Il Comune introduce l’addizionale Irpef

Il Comune introduce l’addizionale Irpef

Correggio, probabile effetto del caso En.Cor. La Lega protesta: «Avanzo di 800mila euro, perché più tasse ai cittadini?»

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CORREGGIO. Fa discutere l’intenzione della nuova giunta di introdurre l’addizionale comunale dell’Irpef. Una scelta che va controcorrente rispetto alla decisione della precedente amministrazione Iotti che, invece, aveva deciso di non tassare, viste le crescenti difficoltà economiche, il reddito dei correggesi.

La decisione riguardo l’imposta dovrebbe essere discussa nel corso del prossimo consiglio comunale ma la questione, in questi giorni, ha già sollevato non poche polemiche. Le reazioni provengono soprattutto dal consigliere del “Centrodestra per Correggio”, Gianluca Nicolini, che ha manifestato pubblicamente il suo dissenso su questo tributo «ingiustificato, soprattutto a fronte di un avanzo di bilancio di circa 800mila euro».

A sostegno del consigliere di centrodestra anche la Lega Nord di Correggio. «È la prima volta – spiega il leghista Riccardo Rovesti – che il Comune di Correggio decide di fare ricorso a questo strumento. E nell’atto che accompagna questa decisione il Comune parla di una non meglio precisata esigenza di “garantire l’equilibrio di bilancio”. Per questo chiediamo chiarezza: a cosa si deve realmente la decisione di introdurre l’addizionale?». «È fuor di dubbio che, complice il governo Renzi, i Comuni, dopo il taglio dei trasferimenti statali e la riduzione del gettito Imu di loro competenza, siano sempre più in difficoltà nel far quadrare i conti. Ma è solo questo il motivo? – chiede in tono provocatorio Rovesti, che poi aggiunge – abbiamo il ragionevole dubbio che dietro questa scelta si celi la volontà da parte dell’amministrazione comunale di crearsi un avanzo di bilancio per far fronte ad eventuali spese future. Ci si vuole preparare, in sostanza, ad eventuali esborsi economici a cui il Comune potrebbe essere chiamato a far fronte per la sentenza En.Cor o per altre controversie legali che vedono come protagonista l’amministrazione comunale?». Si tratta di procedimenti tuttora in corso e di cui, secondo Rovesti «è difficile ipotizzare la data della sentenza. Ma forse l’amministrazione comunale è a conoscenza di ulteriori elementi a tal proposito». Per questo la Lega Nord di Correggio auspica che «vengano meglio specificate le esigenze di bilancio tali da indurre il Comune ad introdurre l’addizionale Irpef e se siano state prese in considerazione anche eventuali alternative di minor impatto economico sui cittadini. Ricordiamo – conclude Rovesti – che l’ultimo bilancio si è concluso con un avanzo di circa 800mila euro. Non sono sufficienti queste risorse?».

Silvia Parmeggiani