Gazzetta di Reggio

CASTELNOVO MONTI. Era probabilmente nell’aria che Enrico Bini, alla guida “Noi per Castelnovo Monti”, potesse vincere con sufficiente tranquillità le elezioni amministrative locali. Ma certo, alla fine, la consistenza del risultato è stata consistente: il 77.8%, con la presenza di tre liste in corsa, è un dato sicuramente impressionante. A distanze siderali sono arrivate la lista del Movimento 5 Stelle, con il 13.42% e la lista Progetto per Castelnovo Monti, che candidava Robertino Ugolotti, che si è fermata all’8.76%.

Una corsa davvero travolgente quella fatta del neo sindaco Bini, iniziata fin dalla campagna per le elezioni primarie, che fu comunque combattuta, e che lo vide imporsi anche in quel caso ampiamente sugli avversari Giuliano Maioli e Nello Orlandi.

Una campagna elettorale poi proseguita con scambi di schermaglie che hanno visto Bini confrontarsi soprattutto con i grillini, in alcuni momenti anche duramente. Ieri dopo l’ufficializzazione dei dati definitivi, comunque, c’è stata una stretta la mano per chiudere ufficialmente la campagna, in attesa di cominciare a lavorare, nell’ambito dei rispettivi ruoli, fin dal consiglio comunale d’insediamento che dovrà essere fissato entro 10 giorni per la nomina della nuova giunta e dei capigruppo. Una vittoria, quella dell’ex presidente della Camera di Commercio reggiana, che appare fortemente personalizzata, trascendendo il semplice dato legato al Partito democratico, che pure è in fase positiva visto che a Castelnovo Monti alle Europee ha totalizzato il 55% aumentando di 700 voti rispetto alle elezioni politiche 2013. Un elemento emerso dalle preferenze sottolinea come l’appoggio partitico sia stato un fattore limitato nella vittoria: ad essere esclusi dall’elezione, avendo raccolto un numero non sufficiente di preferenze, sono stati in buona parte proprio gli esponenti del Pd, dei quali al momento tra gli eletti resta soltanto Lucia Attolini (peraltro è stata una delle più votate, con 314 voti).

Il più votato in assoluto è stato comunque Silvio Bertucci, che ha raggiunto quota 429. Al top nelle preferenze anche Sara Manfredini, con 314, ed Emanuele Ferrari, con 311, risultato importante visto che era l’unico non castelnovese in lista, risiedendo a Casina.

Eletti in consiglio anche Chiara Borghi, Sabrina Fiori, Luciano Francesconi, Elio Marazzi, Giorgio Severi, Silvia Viappiani e Luca Zannoni. Le liste sconfitte attenderanno il calcolo che verrà fatto oggi, piuttosto complesso, per capire se i cinque consiglieri di minoranza saranno suddivisi fra tre esponenti di 5 Stelle e due di Progetto Castelnovo, o quattro 5 Stelle ed il solo Ugolotti per l’altra lista. I primi per numero di preferenze nel M5S sono Cristiano Giampellegrini, Simona Sentieri e Marica Monti (le ultime due a pari merito, a quota 31). Nella lista guidata da Ugolotti il più votato è stato invece Daniele Valentini.

Luca Tondelli