Gazzetta di Reggio

ALBINEA. Non c'è storia ad Albinea, dove Nico Giberti è stato eletto nuovo sindaco con il 61.5% di voti. Il candidato sindaco della lista Uniti per Albinea, appoggiata dal Pd, ha ottenuto 3.153 preferenze, quasi 4 volte più di Davide Ganapini, candidato del centrodestra e della Lega Nord, che con 829 voti si è attestato al 16.2%. Staccati Francesco Menozzi, M5S (12.9%) e Luca Grasselli, L'Altra Albinea per Tsipras (9.4%).

«Sono davvero molto soddisfatto – esordisce euforico il nuovo primo cittadino –. Alla vigilia ci saremmo attesi una flessione rispetto al 2009 (Antonella Incerti fu eletta con il 63.8%); c'è stata, ma abbiamo sostanzialmente mantenuto lo stesso numero di voti. Siamo pronti a partire con il nostro programma, la mia squadra è già definita e siamo pronti a metterci al lavoro».

Pur consapevole della sconfitta, anche il candidato del centrodestra Davide Ganapini trae un bilancio positivo da questo risultato elettorale. «Siamo uno dei pochissimi Comuni in cui il centrodestra è finito davanti al Movimento 5 Stelle: un risultato quasi miracoloso, che dimostra che se Lega e forze di centrodestra si uniscono possono raggiungere dei risultati. Parliamo sempre del 16%, ma si tratta di un mezzo miracolo in questo clima».

Oggi il neosindaco Giberti comunicherà in via ufficiale la rosa dei nuovi consiglieri e assessori. Vicesindaco sarà Mauro Nasi, con delega ai lavori pubblici; Francesco Mattioli si occuperà di attività produttive e politiche sociali; Simone Caprari del bilancio, mentre Mirella Rossi della scuola. Gli otto consiglieri in quota Pd saranno Roberta Ibattici, Daniele Menozzi, Fabio Rossi, Alessandro Annovi, Simone Srebrenic, Andrea Benassi, Noemi Cosseddu e Giulia Ferrari.

A loro si aggiungeranno Davide Ganapini e Alessandro Carrara del centrodestra, che conferma dunque i suoi due consiglieri uscenti; Francesco Menozzi del Movimento 5 Stelle e Luca Grasselli per Rifondazione comunista.

Daniele Valisena