Villa Verde, investimenti per oltre 2 milioni di euro
Acquistate un’apparecchiatura per la risonanza magnetica all’avanguardia e una macchina per effettuare esami alle arcate dentarie con meno radiazioni
La sanità reggiana si conferma all'avanguardia nel panorama nazionale con l'acquisto da parte della Casa di cura Villa Verde di un'apparecchiatura per la risonanza magnetica di ultima generazione, unica in Emilia Romagna e di una "Tc Dentalscan Cone beam", in grado di effettuare gli esami tridimensionali per le arcate dentarie e naso riducendo in misura sensibile le radiazioni assorbite dal paziente. Le due nuove apparecchiature sono già in funzione nel servizio di Radiologia guidato dal dottor Mauro Marchetti che ha spiegato come le due acquisizioni «consentano di mettere a disposizione della nostra équipe di nove medici radiologi, macchinari all'avanguardia che hanno richiesto un investimento di oltre un milione e 200mila euro». Ma è sopratutto la prima (la Risonanza magnetica da 1.5 Tesla) che per le sue caratteristiche è da considerare unica nel panorama regionale in quanto dispone di un tunnel più ampio e più corto rispetto ai modelli precedenti, inoltre è molto meno rumorosa e consente di ridurre il tempo necessario per gli esami. Il Tc Dentalscan invece è un macchinario che consente di effettuare gli esami riducendo in maniera significativa le radiazioni con un beneficio diretto per i pazienti e in particolare per i bambini che debbono essere sottoposti a indagini radiologiche.
Entrambe le attrezzature in funzione da pochi giorni a Villa Verde, hanno sottolineato nel presentarle ieri il presidente della Casa di cura Fabrizio Franzini e il direttore sanitario Sergio Roti, «consentono di limitare fortemente il disagio del pazienti garantendo prestazioni che hanno lo stesso costo per il servizio sanitario di quelli effettuati con apparecchiature più vecchie».
La Casa di cura reggiana nel corso del 2014 con questo nuovo investimento punta ad aumentare il numero dei 4mila ricoveri del 2013 e le oltre 120mila prestazioni ambulatoriali fornite ai reggiani, tra cui le 20mila radiografie tradizionali, le 15mila risonanze magnetiche e le 10mila ecografia, senza dimenticare gli oltre 1.300 interventi ambulatoriali di cataratta effettuati nel 2013.
Roberto Fontanili