La “banda del gasolio” ruba 3mila litri in una ditta
Casina, il furto di carburante nella notte alla Brugna nella ditta Fratelli Morani I carabinieri pensano al blitz pianificato da ladri specializzati. Danni ingenti
CASINA. Un colpo che non sembra, dai primi riscontri, la solita incursione “mordi e fuggi”, ma qualcosa di ben pianificato ed organizzato in precedenza da una banda “specializzata” in questo genere di furti. Anche perché asportare 3.000 litri di gasolio non è una operazione, valutandone gli aspetti logistici, semplice ed immediata.
La spiacevole sorpresa ieri mattina è toccata alla ditta Morani, una impresa molto ben conosciuta sul territorio, che lavora nel settore edilizio e della movimentazione terra, con sede operativa in località La Brugna, molto vicina a La Vecchia. Arrivati in ditta al mattino, i titolari si sono immediatamente resi conto che era stata commessa una effrazione del cancello dell’azienda. Sono stati quindi immediatamente chiamati ad intervenire i carabinieri della stazione di Casina, su input della Centrale operativa della Compagnia di Castelnovo Monti. Dai primi accertamenti, gli uomini dell’Arma hanno rilevato che i ladri durante la notte, dopo aver forzato un accesso dell’azienda, si erano introdotti all’interno del capannone aziendale asportando - in base ai controlli, ancora in corso di esatto inventario - circa 3.000 litri di gasolio dalla cisterna. Tra danni arrecati alla ditta a causa dell’effrazione e quelli, assai consistenti, legati alla refurtiva sottratta, il danno sarà comunque nell’ordine di alcune migliaia di euro in corso di più precisa quantificazione.
Sulla vicenda i carabinieri di Casina hanno avviato le indagini a carico di ignoti in ordine al reato di furto aggravato.
Luca Tondelli