A processo per un furto di meloni
Brescello: in cinque erano stati sorpresi a rubare nel campo di un’azienda
BRESCELLO. A processo per un furto di meloni. E’ quello che succede a Salvatore Tarantola, pastore 38enne originario della Sicilia e residente a Brescello, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Con lui anche Pietro Alamia 24 anni e Florin Vasile Ciobanu, rumeno di 26. Altri due hanno già patteggiato. I fatti risalgono all’agosto del 2009, quando due carabinieri avevano sorpreso i cinque in un campo coltivato a meloni di proprietà di una nota azienda agricola di Brescello, in via Argine Mulino Caselle. Quando i militari hanno chiesto conto del fatto che in mano ciascuno avesse con sé diversi meloni – 22 quelli rubati – Tarantola aveva spiegato di essere stato autorizzato dal proprietario. Gli altri di aver ricevuto il consenso da Tarantola stesso. Quest’ultimo però li ha smentiti. E a smentire lui è stato il proprietario dei meloni, che ha negato di averlo mai autorizzato a prenderli. Ora inizia il processo. A difendere Tarantola è l’avvocato Domenico Noris Bucchi. (el.pe)