Gazzetta di Reggio

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Fuori di Testo primi con “Nostra Dea”

La compagnia del liceo Matilde di Canossa vince il concorso Attori di Classe

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REGGIO. Trionfo meritato per I Fuori di Testo la compagnia del corso avanzato del liceo - magistrale Matilde di Canossa che con “Nostra Dea” di Massimo Bontempelli si è aggiudicato come miglior spettacolo, la III edizione di Attori di Classi rassegna per giovani compagnie andata in scena alla Cavallerizza.

Creazione di alta qualità dei registi Gianni Binelli e Antonietta Centoducati che si è aggiudicata anche altri tre premi: per la regia, i costumi e la migliore attrice protagonista: Maria Costanza Fallacara che, nel ruolo della capricciosa protagonista - personaggio pirandelliano a tutti gli effetti - ha offerto una prova davvero eccellente sul piano espressivo e della gestualità. Questo premio suggella la vittoria su un testo non facile apparso come una grande sfida che il gruppo di giovani ha saputo affrontare nel migliore dei modi. Il duo registico, conosciutissimo in città e tra gli studenti che amano il teatro ha conquistato altri riconoscimenti per l’altro spettacolo in concorso: “L’amore medico” di Goldoni presentato dalla Compagnia I piccoli di Matilde. Le due serve, interpretate da Elisa Fontana e Letizia Gatti, e Cristian Frattolini sono stati giudicati le “migliori attrici non protagoniste ed il ‘migliore attore non protagonista”. Ancora due personaggi della stessa commedia, le divertenti gemelle Martina e Giorgia Beltrami hanno avuto la menzione.

La compagnia I Tipi Scomodi (Scaruffi – Levi -Tricolore) con “Macbeth” di William Shakespeare regia di Luca Cattani, è stata premiata per il “miglior attore protagonista” cioè Temuri Matureli, mentre la Compagnia dei Poeti Estinti del liceo classico scientifico Ariosto-Spallanzani con “Le smanie per la villeggiatura” ha avuto il massimo riconoscimento per la scenografia. A loro anche la menzione per la qualità pedagogica del lavoro svolto “auspicando che sia da esempio per altre esperienze simili”. Altre due menzioni sono andate a Macbeth, in particolare alla scena del duello finale “eseguita in modo esemplare” da Temurili Matureli e da Vito Lentini (Macduff).

Giulia Bassi