Gazzetta di Reggio

CANOSSA. Si svolgerà domenica prossima, a Ciano d’Enza, la terza edizione di “Canossa terra e tavola”, la grande festa dell’agricoltura e dei prodotti tipici. Il taglio del nastro è previsto per le 9.30 e l’iniziativa durerà fino a sera. Nelle piazze e nelle vie del centro troveranno posto decine di stands di ogni tipo, enogastronoimici e legati al mondo rurale e “verde” provenienti anche da fuori provincia e fuori regione.

Inoltre, vi sarà il mercato della Terra (In collaborazione con Slow food), un ricco spazio dedicato all’artigianato tradizionale e alle lavorazioni fatte a mano, e un’importante rassegna di macchine e attrezzi dedicati all'agricoltura e al giardino, sia nuovi che antichi.

Tra gli appuntamenti della giornata, il dibattito “L’Appennino che verrà”, (promosso da Slow food) alle 10.30 in teatro, con Gabriele Locatelli (Slow food Emilia Romagna), Gianni Brancatelli (ristoratore), Romano Griseri (allevatore), Fernando Cavandoli (vicesindaco Canossa), Roberta Rivi (assessore provinciale all’Agricoltura) e altre autorità.

Seguirà, alle 12, la sfilata dei trattori e la presentazione in teatro delle “Idee per il monumento al perdono” (a cura della scuola di scultura di Canossa). Un momento molto atteso è quello delle 15.30, quando il gruppo “Le falistre e i fulminant” (coro femminile di canti popolari e musica, formato da 40 coriste e sei musicisti, ideato e diretto da Mara Redeghieri) si esibirà in piazza Matilde.

In programma anche una gara di briscola a premi (a cura dell’Asd Canossa basket 2013), il 3° Trofeo del salame amatoriale, la cottura di una forma di Parmigiano Reggiano, la macinatura del grano. Tra i vari protagonisti della giornata le cestaie, gli impagliatori, la scuola della pietra, la produzione di scope e di cappelli di paglia, i ragazzi della cooperativa “Laboratorio Lesignola” con le loro attività con animali per i più piccoli e altro ancora. La festa è organizzata dall’Ati “Vivere Canossa” in collaborazione con il Comune.