Gazzetta di Reggio

GUASTALLA. I carabinieri di Borgoforte (Mantova), nel giro di mezzora hanno sventato un doppio furto e arrestato un rumeno di 29 anni, residente a Guastalla, colto in flagranza di reato. Per questo, Neagu Tudor è stato processato per direttissima in tribunale a Mantova e condannato, pena sospesa, a un anno e sei mesi. Il 29enne rumeno, giunto a Suzzara probabilmente grazie all’aiuto di un complice, aveva rubato in un’abitazione del posto, un furgone Citroen “Berlingo”. Il proprietario, F.C. di 76 anni, sentendo strani rumori si era affacciato alla finestra della camera da letto ma aveva fatto in tempo a vedere soltanto che il suo mezzo si allontanava da casa.

Senza pensarci un attimo ha chiamato il 112 avvertendo i carabinieri della centrale operativa di Viadana del furto del suo furgone. Una pattuglia dei carabinieri di Borgoforte, in servizio di controllo del territorio, ha effettuato un giro di perlustrazione fino a imbattersi, in via Ippolito Nievo, nel furgone “Berlingo” che, dalla targa, era risultato rubato mezzora prima. I militari dell’Arma hanno inseguito il conducente del mezzo, il quale, sentendosi braccato, ha fermato il furgone e ha tentato di scappare a piedi. I carabinieri però sono stati più svelti di lui e dopo averlo acciuffato lo hanno arrestato. Ma non è tutto. Pochi istanti dopo, durante un rapido controllo sul furgone, i carabinieri hanno notato che sul mezzo c’erano alcune macchine aspiratrici per la pulizia di grandi spazi come capannoni industriali e un serbatoio in acciaio. Cosa ci faceva quella merce su un furgone rubato? Era il bottino di un altro furto.

Probabilmente il 29enne rumeno era venuto a Suzzara per rubare il furgone che gli serviva a recuperare altra merce rubata e che aveva nascosto da qualche parte. (m.p.)