Gazzetta di Reggio

Mercoledì 8 maggio

Dal laboratorio Ciak al grande schermo in anteprima al Rosebud

Dal laboratorio Ciak al grande schermo in anteprima al Rosebud

Va in scena la proiezione di “Ancora cinque minuti”

07 maggio 2024
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Reggio Emilia Sarà proiettato in anteprima mercoledì 8 maggio  (ore 19.30) al Rosebud “Ancora cinque minuti”, il cortometraggio di Giuseppe Raia, prodotto da Consorzio Oscar Romero e Cooperjob Spa.

Il cortometraggio è stato ideato e realizzato nell’ambito del laboratorio di cinema Ciak per persone con fragilità, che si è tenuto da novembre 2023 ad aprile 2024.

Dopo un percorso di approfondimento dei linguaggi del cinema, i partecipanti si sono cimentati nella scrittura collettiva di un soggetto, che è poi diventato la trama di “Ancora cinque minuti”, una delicata e divertente parabola sul sentirsi in balia della vita.

«Ogni partecipante – racconta Giulia Di Seclì, pedagogista che ha coordinato il gruppo di lavoro – ha concorso sia alla stesura del soggetto sia alla realizzazione tecnica del corto: c’è chi ha poi deciso di lavorare esclusivamente dietro la macchina da presa, chi di cimentarsi anche davanti all’obbiettivo, come attore».

Il cortometraggio, che è stato girato al teatro San Prospero e negli spazi della Polveriera, è interpretato dagli attori Carmine Fabbricatore e Giulia Pirelli, con la partecipazione di Rosamaria Leo, Chiara Lucia Melegari, Tania Fiaccadori, Mikkel Mathiesen, Daniele Balocchi e Alessandra Manzi.

«“Ancora cinque minuti” nasce da esperienze e sentimenti che accomunano i partecipanti – spiega il regista Giuseppe Raia che ha scritto e diretto il cortometraggio – ma anche dalla voglia di mischiare le carte in tavola, giocando con l’assurdo e la sospensione della realtà. Credo sia un film sull’imparare a trovare nuovi sguardi su se stessi e la propria storia, a leggere il lato ironico delle cose».

L’evento al cinema Rosebud è aperto al pubblico fino ad esaurimento posti. A fine proiezione si terrà una chiacchierata informale tra i protagonisti del laboratorio, il regista Giuseppe Raia, gli attori Carmine Fabbricatore e Giulia Pirelli e la pedagogista Giulia Di Seclì.

Giuseppe Raia, classe 1995, è laureato all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo. È regista di spot pubblicitari per Diaviva Films e ha lavorato con Palomar, Rai e Cattleya. Nel 2020 lavora con Fremantle Media alla docu-serie “Veleno” e gira il suo primo cortometraggio “Golden hour” prodotto da Lowlight Vision.

È autore del documentario “Dieci giorni nel Mozambico libero” girato nel 2021 tra Mozambico e Italia. Il suo ultimo film è “Under demolition order, viaggio nella Palestina occupata”, un documentario girato nel 2023 in Cisgiordania e Israele.l

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